Luigi Esposito, pizzaiolo napoletano in Australia: «Due anni tosti senza turismo»
Il prossimo 21 febbraio l’Australia riaprirà i propri confini dopo due anni, ovvero da quando le restrizioni applicate per contrastare la pandemia hanno quasi del tutto vietato l’ingresso nello stato ai turisti. Per accedervi, i visitatori dovranno aver completato il ciclo vaccinale e mostrare un tampone – antigenico o molecolare – negativo.
Dall’inizio della pandemia, sono quasi 2,9 milioni – su circa 25 milioni di abitanti – le persone in Australia entrate a contatto con il virus, ma si contanto poco più di 4500 decessi. Le misure applicate hanno dunque portato ottimi risultati e ora si può tornare a respirare. L’allerta però resta alta, dato che «la parte più tosta è proprio questa, a causa della variante Omicron che sta facendo nuovamente salire i casi», come testimonia Luigi Esposito, pizzaiolo napoletano fondatore e titolare di ben quattro pizzerie a Sidney….